Carissimo Marchese,
comprendo perfettamente quel che dice. anche io ho avuto un'esperienza simile a quella di Raymond.
Anni fa, quando cominciai attivamente ad interessarmi di Magia feci un incantesimo che andò a buon fine ma il colpo di ritorno fu molto duro. L'incantesimo era volto a riappacificare due persone e lo scotto che pagai fu che tutti per un pomeriggio intero si arrabbiarono con me.
Non fu un colpo grave, per carità ma mi lasciò, ugualmente molto perplessa. Cominciai a riflettere sul perché fosse accaduto. Vede, io avevo agito con ottime intenzioni. Se avevo seminato armonia perché raccoglievo tempesta?
Marchese, lei conosce il detto: la via per l'inferno è lastricata di buone intenzioni?
Vede, col tempo compresi che sebbene le mie intenzioni fossero ottime il mio operato non era stato altrettanto. Avevo agito sconsideratamente, ritenendo che riappacificare le persone fosse senz'altro giusto. Non avevo riflettuto sul fatto che se due persone litigano un motivo c'è. Sicuramente hanno bisogno di lavorare su delle cose, magari l'Universo separa le loro strade per condurli in paradisi che non possiamo immaginare, oppure, quel litigio è una lezione importante che il mio incantesimo a impedito loro di apprendere.
Vede, il nostro ego o, se preferisce, il nostro "io individuale" è cieco e ignorante.
Quando agiamo da soli facciamo pasticci perché conosciamo solo una piccola parte del puzzle.
Con il tempo ho imparato ad affidarmi alla guida spirituale e devo dirle che tutto non solo è più semplice ma persino più efficace, veloce e sicuro.
Vede, io chiedo agli spiriti e loro esaudiscono la mia richiesta nei tempi e nei modi che corrispondono alla corretta evoluzione dell'universo.
Se desidero che due persone tornino amiche lo chiedo al mio Spirito e mi affido e Lui mi guida, magari regalerò qualcosa a quelle persone che le aiuterà a riflettere, oppure loro due s'incontreranno nel posto giusto al momento giusto ecc.
Vale lo stesso per tutto il resto. Quando leggo i Tarocchi o mi muovo nella realtà quotidiana chiedo allo Spirito di guidarmi e così ciò che dico e faccio non è frutto del pensiero zoppo del mio "io personale" bensì di un "Io Universale".
Come singole gocce siamo destinate a perdere, come fiume possiamo portare ricchezza in Egitto.
Spero di aver chiarito alcuni dei suoi dubbi e solleticato altre riflesioni
Luce sul suo fiume
Bimba.