Re:
Morrighan@, 16/05/2008 13.35:
Io comunque una risposta te l'ho data.
Io sto ancora aspettando che mi si dica il come mai di tante feste dedicate alla madonna, come mai in alcune viene chiamata beata e il altre santa, come mai si venerano diverse madonne quando è una sola e a parte avermi dato al definizione di santo e avermi detto cos'è per le altre religioni ancora una risposta non l'ho avuta.
Io cerco una risposta ben precisa.
Ok mi hai detto che le varie rappresentazioni sono come è apparsa e viene rappresentata ok, ma perchè se è solo una rappresentazione tanti giorni dedicati a lei?
Cioè se io domani divento santa non è che 1 giorno è santa Margana vestita di blu un giorno è santa Morgana vestita di rosso, e un giorno è Beata Morgana di Torino e un altro è santa Morgana di Milano...
Mi spiego?
Sono varie forme di venerazione, come ti ho detto.
La Madonna non è come tutti gli altri Santi per chi è cattolico o ortodosso.
La molteplicità delle feste è dovuta a questa "iper-venerazione" che si pratica nei confronti della Madonna.
Ed il motivo di questa iper-venerazione è il legame indissolubile con suo Figlio, che per noi è Dio Onnipotente che si è fatto uomo.
In lei è racchiuso il mistero del Dio incarnato...è Nuova Eva così come Gesù è Nuovo Adamo.
A seguito di tali sentimenti il mondo cristiano le dedica varie forme di venerazione.
Anche il fatto che si siano avute apparizioni nelle quali riversava grazie particolari ha dato origine a varie forme di venerazione.
Come ti ho già detto, poi, la beatitudine di Maria è una beatitudine particolare e non è un punto di gloria inferiore rispetto alla sua santità.
Uno la dice Signora del cosmo, l'altro beata, l'atro benedetta fra tutte le donne, l'altro super-santa, l'altro Regina del cielo, l'altro onnipotente per intercessione, ecc...
A seconda dell'aspetto sul quale si vuol insistere, vi è una forma di venerazione particolare.
Poi se uno vuole scovarci qualche mistero (che probabilmente non c'è), allora la fantasia può aiutare.
x halfman,
non so se questa è la sede adatta però ti rispondo lo stesso per quanto posso:
1)Dio lascia che muoiano praticamente tutti...a parte Enoc e Maria e chi altro Dio solo sa, tutti gli altri sono morti, muoiono e moriranno.
Addirittura Dio stesso, secondo la nostra fede, si è fatto uomo ed è morto in croce per salvarci.
La morte accompagna l'uomo sin dai primordi della sua esistenza.
Questo "lasciare" che l'uomo muoia forse non è poi così imputabile a Dio...
Nemmeno quando è un altro uomo che lo uccide.
Alla fine si perpetra la libera volontà dell'uomo e Dio interviene solo per mitigare il male, a volte permettendolo "per un bene maggiore".
Quindi, per un bene maggiore (anche di chi è morto), ha permesso che molte persone morissero per mano degli israeliti (e che molti israeliti morissero per mano nemica).
2)In realtà l'elezione prima del Popolo di Israele e poi della Chiesa del Signore non è un'elezione di supremazia.
E' un'elezione con motivo "sacerdotale".
L'uomo stesso è "eletto" sopra ogni altra bestia selvatica e la Genesi ce lo presenta proprio al vertice di una piramide e lo scopo di questa allegoria è proprio questa visione "sacerdotale" dell'uomo stesso.
Quindi l'eletto non è "superiore", ma è chiamato a "servire" e spesso per tale elezione deve soffrire.
Gesù presenta gli eletti come dei "servi" ed i non eletti come "la messe".
I servi non sono più importanti della messe, ma sono stati eletti per aiutare il padrone a portare tutti a se.
Gesù, parlando ai suoi discepoli discepoli dice "voi siete il sale della terra".
Il sale da solo è immangiabile, se ci fosse solo sale non ci sarebbe nulla da mangiare e tutto sarebbe arido...l'obbiettivo del Signore invece è che quel sale si sciolga nella pietanza ed esalti il sapore di tutti gli ingredienti.
Questo è il senso dell'elezione del Popolo di Israele e di ogni eletto nella Chiesa del Signore.
3)Perchè Dio non fa violenza alle sue creature e l'ispirazione non è l'impossessamento del corpo dei profeti da parte di Dio.
E' una guida invisibile attraverso la quale il Signore si è rivelato.
E tale guida il Signore l'ha strutturata in maniera tale da includere inscindibilmente in essa anche le persone attraverso le quali si è manifestata e si manifesta.
E questa cosa, prima di tutte le altre, è ostacolo a chi guarda alla rivelazione.
Ma c'è uno scopo a tale ostacolo, è un'ostacolo che Dio ha posto consapevolmente.
Vedi quanto scrive San Paolo agli abitanti di Corinto:
1Corinzi 1:20 e ss...
4)La Genesi è scritta in un genere di tipo allegorico-simbolico.
Il suo scopo non è "storico" ma sotteso al linguaggio allegorico-simbolico c'è un insegnamento morale che l'agiografo vuol tramandare.
Prova a leggere, se vuoi approfondire, "Genesi 1-11, alle origini dell'uomo" di M.Cimosa.
E' un'introduzione all'esegesi critico-storica della Genesi.
5) Il termine "elohim" come altri termini che si comportano nella medesima maniera, è un singolare espresso sotto forma di un plurale.
Non è propriamente un "plurale majestatis" ma è qualcosa di molto simile.
Elohim viene usato per indicare anche i giudici, i giusti...
Se guardi al racconto della Genesi ti puoi accorgere che è duplice.
Viene normalmente diviso in racconto della tradizione "elohista" e racconto della tradizione "yahvista".
C'è una mia amica ebrea che spiega bene l'utilizzo legato all'etimologia dei termini alla fine di questa pagina qui:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=47801&f=47801&idd...
6) Innanzitutto il popolo di israele non ha mai sentito la necessità di un canone di testi sacri.
Quando vi è stata necessità di contrastare il cristianesimo che si stava affermando in maniera forte, sono stati rifiutati quei libri che troppo appoggiavano la teologia cristiana.
L'esempio più lampante è quello della LXX (Septuaginta), una versione in greco dei libri dell'Antico Testamento.
I testi cristiani (Vangeli, Epistole, ecc...) fanno pieno riferimento a tale versione, e la stessa era ampiamente appoggiata dal popolo di Israele.
Per motivi apologetici, successivamente, è stata pienamente rifiutata nei suoi testi non pervenuti in lingua ebraica.
Tra questi testi vi sono anche i libri dei Maccabei, che sono quelli più a ridosso dell'era cristiana (I sec.a.C.).
In ogni caso i libri dei Maccabei non sono considerati pienamente "apocrifi" dal popolo di Israele... (sono, come ho detto, rifiutati per via del fatto che sono in lingua greca e quindi non inclusi nel Masoretico).
Basta pensare alla festa di Channuka (che noi ricordiamo come hannuka), che fa pieno riferimento agli episodi descritti nei libri dei Maccabei.
L'affermazione fatta dai commentai della Bibbia CEI ha una valenza teologica importante.
Vi è la prima chiara affermazione di "creazione ex-nihilo" che rappresenta la maturità teologica affermatasi nel periodo in cui sono stati scritti i libri dei Maccabei.
7) Vedi la spiegazione della mia amica Topsy nel link soprariportato!
E se vuoi approfondire (soprattutto la questione relativa a come vengono affrontati i due racconti della creazione) vedi quel libretto che ti ho consigliato.
8) Scusa se tralascio la questione dell'omosessualità animale perchè l'abbiamo già ampiamente affrontata e discussa altrove (ti dico solo che quando si parla di "omosessualità animale" bisogna stare attenti...).
Il Magistero della mia Chiesa non affrontala questione del poligenismo e del monogenismo in maniera dogmatica...
Cioè non lega i fedeli ad un'interpretazione "letterale" del libro della Genesi appunto perchè è un libro allegorico-simbolico.
Lo stesso nome "adam" sta ad indicare il genere umano complessivamente.
Ciao!
Mauri