Tanto per cominciare, do un caloroso ben venuto al caro Svampito. Accidenti amico, che presentazione! A quanto pare non ti sta simpatico proprio nessuno
.
A parte gli scherzi, concordo con Viola, ben venuto in famiglia, (storicamente questo foro è stato sempre una specie di grande famiglia con tutti i pro e i contro
), aspetteremo i tuoi interventi se avrai piacere di partecipare, con calma non c'è alcuna fretta.
Ora rispondo al Marchese e poi vado a curiosare le tue risposte al test, a presto.
M. di Caraba, 25/03/2009 16.42:
Caro
Svampito,
ciò che dici è molto bello e condivisibile. Ad essere sincero ritengo sia molto
difficile fare una ricerca cosciente e vigile al 100%, specie in un campo (quello
della magia) nel quale non si sa davvero a che santo votarsi.
Da una parte ci sono coloro che si basano sulle opere libresche di maghi antichi (ma
non troppo) e moderni con una notevole diversità di idee, opinioni, approcci, e chi
più ne ha più ne metta.
Un vero guazzabuglio di teorie alle quali uno può credere sulla fiducia nello scrittore
di turno o sulla fiducia dell'autorevole fonte di turno.
[...]
Il fatto è che spesso libri e maestri divergono.
10 maestri, 10 teorie
10 scrittori, 10 teorie
Se un ricercatore volesse attingere ad ambedue le vie percorribili siamo a 20 teorie.
La matematica non inganna.
Questa è per sommi capi l'idea che mi sono fatto sulla magia ed il modo in cui la si
può apprendere. Magari sarà sbagliata ma è pur sempre un'idea.
Salute
MdC
Mio caro Marchese,
lei ha ragione, è un vero labirinto, come scegliere? Come distinguere le cose vere da quelle false? Le vie sane dalle malsane? Gli insegnamenti costruttivi da quelli inutili?
Io credo che il segreto sia fare come il nostro nuovo amico, mantenersi aperti, critici, seguire buon senso e sani principi. Ah, lo so, come si distinguono i sani principi dai non sani? Be, studio e riflessione guidano bene in questo senso, ovviamente questo studio non può farsi sui libri, o meglio, i libri non bastano, mettersi in discussione, cercare, mantenersi aperti, avere il coraggio di cambiare idea, non aggiungo altro. A dopo,
Bimba