Cara
Amica,
l'argomento che hai proposto ovviamente mi sconfinfera parecchio.
Come saprai le iscrizioni e le sibologie poste sulla parte sommitale della porta ermetica (o "magica")
sono gli stessi che si ritrovano disegnati sul frontespizio dell'
Aureum saeculum redivivum
di Hinricus Madathanus.
Eccole in successione:
In effetti, come dici, potrebbe trattarsi dei tre ingredienti per la fabbricazione dell'"oro"
ovvero probabilmente lo zolfo (deus et homo) il mercurio (mater et virgo) ambedue vivificati
dal sale dall'unione dei quali si ha la tri-unità (trinus et unus) oppure se si preferisce
Centrum in Trigono Centri (Il centro nel triangolo del centro).
Le simbologie sono abbastanza complesse ed articolate... mi sento attratto da un curioso parallelo.
Il filosofo cinese
Laozi (vissuto nel VI secolo a.C.) diceva:
"La misura dell'
Uomo è la
Terra, la misura della
Terra è il
Cielo, la misura
del
Cielo è il
Tao, la misura del
Tao è se stesso"
Il Cielo, la Terra ed il Tao (nell'uomo?)... anche qui intravedo una sorta di tri-unità.
Salute
MdC