Mamma mia, cari, vi lascio per 2 mesi e mi ritrovo queste discussioni così a bruciapelo sul forum!
E' sempre la solita, tostissima domanda sul perchè ci si mette a smanettare con certe cose.
La risposta che mi sento di dare è la più semplice: perchè si viene chiamati.
A fare che cosa?
Eh, momento, non è che ci dicono sempre tutto e subito.
Intanto conosciamo, studiamo, evolviamo, sperimentiamo, poi forse capiremo il perchè.
Nessuno ci dà un libretto di istruzioni, e nessun Maestro che si rispetti ci dirà quel che vogliamo sentirci dire o la risposta completa alle nostre domande.
Ci dobbiamo arrivare da SOLI, perchè l'evoluzione è un fatto PERSONALE.
Ogni individuo ha il suo percorso, i suoi modi, e per chi crede al karma i suoi motivi per attraversare certe fasi.
E dunque sono d'accordo coi discorsi di
Anael
Del resto per capire i motivi che portano le cose ad essere così, come dice ottimamente Monsieur
Marchese bisogna prima capire come girano gli ingranaggi..
Mi rivolgo a
PolverediStelle: tu metteresti mai le mani in un orologio senza prima aver capito perchè tutte le rotelle sono lì?
E quanti "esoteristi" pensi che sappiano davvero come funzionano TUTTE le rotelle? Forse solo il buon Dio sa tutto questo.
E dove sta scritto che Dio è al di fuori di noi, distante da noi, che gioisce se facciamo qualcosa di buono e soffre se facciamo qualcosa di male?
Forse nei tre grandi monoteismi, ma non sono TUTTE le credenze, ergo non sono LA Verità.
E quando fai un torto a un'altra persona non hai i sensi di colpa? E quando le fai del bene non stai bene a tua volta?
Dunque forse, visto che bene=gioia e male=angoscia non è che in realtà il Dio che gioisce di tutto questo potremmo essere noi?
Ci sono persone che possono molto anche senza praticare la Magia, guarda Gandhi cos'ha fatto per la sua India!
E per inciso, se per "praticare" si intende mettersi lì incappucciati, in mezzo a simboli strani, con candele e incensi si parla della parte più coreografica della questione.
Che funziona, per carità, ma non è il motore.
Il mago Vuole, punto. C'è chi Vuole più di lui e chi meno.
Chi vuole meno può essere influenzato, chi vuole di più non c'è verso che faccia una piega.
Ma è una gran responsabilità mettere le mani nella realtà a cuor leggero..
Io mi faccio dei problemi a consigliare le persone su cosa "dovrebbero" fare, figurarsi se mi metterei a dire loro cosa "devono" fare.
Figurarsi poi se mi metterei a operare perchè le cose nella vita di un altro vadano come IO voglio che vadano..
Ma IO chi, poi?
E dire che le mie praticucce le ho fatte, e qui chiudo.
Santo cyloom, mi sono dilungato troppo come al solito...
Perdonnéz-moi!
P.S. Mi trovo d'accordissimo anche con
Elyna quando parla di strade da scegliere.. inizio a pensare d'essere malato a trovarmici così concorde!