Riapro questa discussione addormentata da molto tempo, dato che in un altro topic abbiamo parlato, tra le altre cose, di sogni lucidi.
Riguardo all'eventuale pericolo del sognare lucidamente: mi piacerebbe sapere anche da altri cosa ne pensino, e nel frattempo non posso che portare la mia piccola esperienza personale.
Personalmente, sono una fifona. Non mi avvicino volentieri a case dove ci sia il lontano sospetto della presenza di fantasmi o qualunque genere di entità, ed ogni mia pratica che si potrebbe definire esoterica è volta a scoprire le meraviglie nascoste della Natura. Quella con la N maiuscola, quella che non sempre riusciamo a vedere intorno a noi, benché sia sempre presente. Solo questo è il Principio che mi ha preso per mano nell'intraprendere un cammino di scoperta che non mi ha portato, forse, a molta conoscenza, ma che mi ha dato un "metodo" per vivere, ed al contempo mi ha regalato un senso, ossia quello che considero l'unico senso per il quale posso riuscire a vivere.
Fatta questa premessa, posso dire a chi ha paura di intraprendere la pratica del sogno lucido, che perfino io ci sono qualche volta riuscita, e che non vi vedo nulla di più pericoloso rispetto al sognare normalmente. Anzi, sognare come facciamo di solito, perdendo parte della nostra lucidità per credere improvvisamente di abitare dove non abitiamo, avere una famiglia in realtà mai esistita, problemi differenti da quelli che abbiamo... non è forse tutto un po' più pericoloso che esser lucidi? In realtà penso che se non avessimo l'assoluto bisogno fisiologico di dormire, in molti avremmo tanta paura di sognare, da non addormentarci mai. E forse il dormire stesso sarebbe stato in qualche tempo condannato come peccato.
Sognare lucidamente è un'esperienza particolare. Sai che sei in un sogno, e dunque, dopo qualche attimo di esitazione, ti permetti di sperimentare cose che non faresti se non sapessi che è un sogno. Fai domande che normalmente eviteresti, ti comporti in modo spontaneo perché tanto, anche se fai figuracce, "è solo un sogno". Quindi sei portato ad essere più vero che in un sogno normale, più te stesso che nella realtà. Sperimenti così le conseguenze del tuo comportamento quando esso è totalmente libero. Questo ci è precluso nella realtà, per timidezza, timore, e per molti motivi anche sensati.
Il sogno lucido serve appunto a questo: a sperimentare ciò che succede quando siamo totalmente noi stessi, nel bene e nel male. E' una capacità che poi, con il tempo, si può cercare di trasferire nella vita vera, e questo, se ho capito bene quello che ho imparato finora, è il vero scopo del sognare lucidamente.
Ciò non significa che nella vita reale dobbiamo permetterci tutto quello che ci permettiamo quando prendiamo un po' di confidenza con la pratica del sogno lucido. Sognando lucidamente, a volte agiremo bene e coraggiosamente, a volte male. A volte ci pentiremo di cose fatte e delle conseguenze, e saremo contenti che sia solo un sogno. Ma ogni atteggiamento lucido durante il sogno ci farà capire un po' di più noi stessi, ed anche il funzionamento dell'armonia delle cose. E' una palestra, vorrei dire.
Questa è la mia personale visione dei sogni lucidi. Ma non sono un'onironauta esperta, e devo dire di aver anche abbandonato tale pratica da tempo, probabilmente per pigrizia. Ma sono contenta di quest'occasione di rispolverare quel poco che ho capito dell'argomento, e mi piacerebbe conoscere anche da voi il vostro parere o le vostre esperienze.
Quanto a me... ci riprovo stanotte stessa.
Grazie al forum per avermi ricordato questa porta di conoscenze, una delle tante.
Ciao
Viola