La Storia Infinita di M. Ende

Cari amici,
il secondo inconro del club del libro si terrà su: La Storia Infinita, di M. Ende, chi volesse partecipare ha un mese di tempo per leggere il libro che sarà commentato durante l'incontro.

Lascio una breve descrizione del testo che può essere acquistato in qualsiasi libreria ad un modico prezzo oppure preso in prestito in biblioteca.

"La storia infinita" è oggi conosciuto come il romanzo fantasy che ha ispirato due tra i film più amati dai bambini e dai ragazzi degli anni '80 e '90: "La Storia Infinita" e "La Storia Infinita 2", ma, al pari tutte le migliori favole la storia narrata da M. Ende è un romanzo iniziatico profondo e complesso dal simbolismo esoterico ricco e preciso, dai chiari riferimenti alchemici e, in qualche modo, massonici.
La Storia Infinita è la storia di una doppia iniziazione, quella di Atreiu che avviene attraverso la "Via umida" e quella di Bastian che avviene, invece, attraverso la "Via secca". Entrambe le iniziazioni sono ben descritte dal Wirth nel suo libro "I Tarocchi" ed. Mediterranee.

Il testo ha il fascino, la magia e la delicatezza delle fiabe con, in più, la profondità e il mistero dei testi iniziatici, un classico della letteratura mondiale da non perdere assolutamente.

Invece del solito te, il sette faremo merenda con una delizia pugliese fatta con le mie manine sante: le pittule.

Si tratta di un tipo di un piatto pugliese tipico del periodo natalizio. La pittule innaugurano il mese delle feste comparendo sulle tavole della vigilia dell'Immacola, il 7 dicembre dove sono consumate come pane fritto insieme a cibi salati oppure intinte in miele, zucchero o vin cotto.

Un leccornia davvero da non perdere.

Ci non potrà venire non deve temere perché Lunedì 09 posterò la ricetta delle pettole e potrà mangiarle ugualmente mentre posta qui sul forum le sue impressioni sul libro.

Carissimi amici,
io ho iniziato a leggere il libro già da una settimana circa e sono già a metà, comunque vi anticipo qualche stralcio:

«Chi non ha mai passato interi pomeriggi con le orecchie in fiamme e i capelli ritti in testa chino su un libro, dimenticando tutto il resto del mondo intorno a sé. senza accorgersi di avere fame o freddo; chi non ha mai letto sotto le coperte, al debole bagliore di una minuscola lampadina tascabile, perché altrimenti il papà o la mamma o qualche altra persona si sarebbero preoccupati di spegnere il lume per la buona ragione che era ora di dormire dal momento che l'indomani bisognava alzarsi presto;
chi non ha mai versato, apertamente o in segreto. amare lacrime perché una storia meravigliosa era finita ed era venuto il momento di dire addio a tanti personaggi con i quali si erano vissute tante straordinarie avventure, a creature che si era imparato ad amare e ammirare, per le quali si era temuto e sperato e senza le quali d'improvviso la vita pareva così vuota e priva di interesse; chi non conosce tutto questo per sua personale esperienza, costui molto probabilmente non potrà comprendere ciò che fece allora Bastiano.»
La Storia Infinita


Buona lettura