00 29/12/2013 21:32
Stesso ragionamento che ho fatto io....Ma come le si dividerebbero le ore planetarie se si abitasse ai poli? Capisci dove voglio arrivare. Gli antichi non avevano orologi, al massimo la meridiana, ma gli antichi che studiavano le ore planetarie evidentemente non si sono posti il problema dei poli. Vi e' cmq da dire che dalle letture che ho seguito io sia la mezzanotte magica che il mezzogiorni magico corrispondono all'esatta meta' del tempo del totale di buio e di luce. Vi e' altresì da dire che le ore e i giorni planetari se ne fregano della posizione dei pianeti. Cosa assurda per me visto che il sole e' il luminare per eccellenza perché e' lui l'unico che emette ciò che viene riflesso dalla luna come primaria polarità' luminare opposta e dagli altri pianeti come polarità' opposta e frazionata. Allora la domanda, detto questo diventa: Ci fidiamo delle ore e dei giorni o delle posizioni planetarie? Forse si potrebbe attenersi al moto dei pianeti e utilizzare il medio cielo come picco di influenza nella giornata senza tenere conto di che giorno e ora sia...In un certo senso sarebbe allo stesso tempo naturale e più' semplice.