00 01/10/2008 15:34
Re: perchè intermedi
semplice-mente, 01/10/2008 15.16:

e "teorico": perchè il filosofo della natura scimmiotta (come farebbero i bimbi, suggerisce Violaoscura) ? cosa lo induce a credere che quella forza che sostiene ogni cosa si lasci imbrigliare e comprendere in quel modo ? cosa lo induce a supporre che sia un modo possibile ? non è comunque un modo piuttosto "impersonale"?



Non sono Amon, ma questa domanda tira in ballo una questione su cui ho riflettuto molto in quest'ultimo periodo..

L'unica risposta che per ora mi sono dato l'ho trovata nella frase "Dio creò l'uomo a Sua immagine e somiglianza".

Ora, a parte che se fanno fiction TV tipo Sex&The City il povero buon Dio dev'essere uno complicato e paranoico niente male pure lui, se tanto ci dà tanto possiamo perchè... possiamo!

E' come il libero arbitrio: ci è stato dato per essere usato, sta a noi decidere come, quando, se e perchè.

Quindi, a sto punto, si ritorna alla saggia risposta del caro Amon, cioè che è il nostro perchè a muovere tutto.

Sulla questione dello scimmiottare mi rifaccio a una frase che mi ha detto un caro amico reincontrato durante queste vacanze, che faceva più o meno

"io non so il perchè ultimo delle cose, so solo che questa interpretazione della realtà ne spiega molte. Magari è fallace, magari è stata creata dagli uomini senza alcun motivo di fondo, magari non darà tutte le risposte..
Ma sono un uomo, e questo è il massimo a cui posso aspirare"

Saluti!

"Ogni cosa in terra è la manifestazione tangibile dell'azione intangibile delle supreme intelligenze: chi conosce l'evolversi delle prime capirà l'agire delle altre, e legherà il molteplice nell'Uno e al contempo gli sarà svelato come l'Uno debba necessariamente essere molteplice."


"The answer cannot be found in the writings of others, or in the words of a trained mind" - Chuck Schuldiner [R.I.P.]