00 07/12/2008 21:09
Re:
Violaoscura, 26/11/2008 16.14:


siano nate tradizioni come quella del matrimonio, che a ben pensarci
è un rito che consiste in null'altro che quanto hai descritto qui. Non tanto in un momento difficile, ma sicuramente in previsione
del fatto che ne potessero venire molti: ancor oggi, infatti, la tradizione tramanda in varie culture formule che recitano
"nella buona come nella cattiva sorte".



Che visione glaciale del matrimonio! [SM=g11001]

A me il cattolicesimo fa venire l'orticaria, ma credo ci siano motivi ben più profondi per considerarlo un "sacramento".

Si rientra a tutti gli effetti nell'ordine delle cose.. [SM=g8429]

Poi se devo dirla tutta credo che l'epoca antichissima di cui accennavi fosse anche quella in cui non si pensava solo a se stessi, come oggi accade nella maggior parte delle volte.

Uomini che vogliono solo segnare "tacche" sul loro bastone dei trofei, e donne che vogliono solo segnare "cervelli" sulla loro coppa dei traviati.

Credo che la vera magia qui stia nello sperare ancora che non tutte le persone siano così! [SM=g1488768]



senza consapevolezza di ciò che si fa, nessun rito funziona.



Neanche su questo sono troppo d'accordo: purtroppo che si sia consapevoli o meno recitando cose, tracciando segni, o anche solo compiendo gesti simbolici si muovono energie.

Se uno non ne è consapevole direi che più che altro sono cavoli suoi per le conseguenze.. [SM=g10899]


Per tornare in Topic:

sono super d'accordo con Bimbacon la quale abbiamo condiviso gioie e dolori delle rispettive storie, e la cui saggezza in merito è indiscutibile!

Volontà, Amore, Saggezza: che bel connubio!! [SM=g9475]

Tuttavia non posso che essere d'accordo anche con Elyna quando dice che certa gente s'impiccia di fatti che non le competono.

Credo che la fatica più grande si impieghi nell'allontanare gli strali di negatività che minacciano un rapporto, e prima di ricorrere a qualche rituale la questione dev'essere SERIA.

E soprattutto le due persone devono prima aver Voluto (con la V maiuscola) stare insieme: se uno si fa convincere alla svelta significa che poi tanto sicuro non era, mi pare.

Resto dell'opinione che il legamento sia una porcheria bella e buona: pura magia "nera".
La Via della liberazione, da una scala o dall'altra, dovrebbe portare a rigettare il desiderio illusorio di questa realtà imperitura, e a sentire chiaro e forte il richiamo della Realtà Unica.

Ma chi ce l'ha, poi, il tempo di stregoneggiare? [SM=g10132]

P.S. Uh, sì, già già, mi stavo dimenticando: e poi chi le paga le conseguenze dell'operazione?


[Modificato da WhiteDragon84 07/12/2008 21:15]
"Ogni cosa in terra è la manifestazione tangibile dell'azione intangibile delle supreme intelligenze: chi conosce l'evolversi delle prime capirà l'agire delle altre, e legherà il molteplice nell'Uno e al contempo gli sarà svelato come l'Uno debba necessariamente essere molteplice."


"The answer cannot be found in the writings of others, or in the words of a trained mind" - Chuck Schuldiner [R.I.P.]