00 08/10/2009 16:15
Re: vie
Cari Amici,
seguo con piacere questa discussione per certi versi così lontana dal mio percorso attuale.

Lungi dal parlar di Alchimia Occidentale ci sono un paio di punti su cui non mi trattengo dal dire la mia!

M. di Caraba, 08/10/2009 14.35:


La carta del bagatto viene spesso paragonata ad un prestigiatore che attraveso la
sua bacchetta fa apparire cose strabilianti dal nulla. Un'immagine di Dio?



O forse un'immagine del Mago. [SM=g9073]



Almeno così dicono gli amici Taoisti. In effetti l'uomo (ma anche qualsiasi forma vivente e non)
sarebbe l'unione dalla materia grezza, grossolana e terrestre con lo spirito vivificante.



Il concetto Taoista di unione fra cielo e terra va un po' oltre a quanto ho capito.
Mi viene il dubbio se un animale metta in pratica o meno (e consapevolmente?) un processo alchemico interiore.
Gli animali probabilmente sentono sia l'alto che il basso..



Ciò che è in basso è come ciò che è in alto... unire l'alto ed il basso o almeno facilitare il
passaggio tra alto e basso... qui sta il punto di ogni disciplina orientale (yoga, qigong,
tai chi, ecc.) e dell'alchimia esterna, secondo me.



Eh già, Marchese! Ma lo fanno in due modi molto diversi, con sostanze molto diverse, per arrivare.. allo stesso risultato!

Ohibò! [SM=g10285]



Non so cosa sia la via iniziatica e la via mistica ed in cosa si differenzino. Ma si differenziano? [SM=g10303]



Da quel che ne so la differenza sta nell'approccio: la via iniziatica è quella in cui l'operatore volontariamente modifica se stesso.
Rituali, Pratica, Lavori, tutti termini che si riferiscono al sacrificio dell'iniziato che "scava" per arrivare al centro.. del cielo! [SM=g10654]
La via mistica, invece, dovrebbe essere quella in cui chi la intraprende si "abbandona" completamente al Divino, diventa passivo (nel senso di completamente ricettivo) e si lascia guidare la mano dalle Forze Superiori.



Sulla via secca e la via umida, invece, che dire?
Mi son fatto l'idea (non so fino a che punto giusta) che la via umida precede la via secca
ed ambedue costituiscono un unica via.



Gli orientali sono dei fenomeni in questo! Per usare una terminologia cinese la meditazione è Yin, la pratica marziale è Yang, ma in entrambe è contenuto il principio del suo opposto.
Meditare significa corpo fermo e mente attiva, praticare significa corpo attivo e mente ferma.
Teoricamente più si procede in una, più si avanza anche nell'altra.

Gli indiani uguale, eh? Solo che ultimamente la Cina mi piglia un sacco! [SM=g6906]


"Ogni cosa in terra è la manifestazione tangibile dell'azione intangibile delle supreme intelligenze: chi conosce l'evolversi delle prime capirà l'agire delle altre, e legherà il molteplice nell'Uno e al contempo gli sarà svelato come l'Uno debba necessariamente essere molteplice."


"The answer cannot be found in the writings of others, or in the words of a trained mind" - Chuck Schuldiner [R.I.P.]