Pareri personali
M. di Caraba, 03/07/2008 11.20:
Cara Violetta,
tu non hai curiosità sulla wicca?
Mio caro Marchese, se ne avessi qualcuna tu, l'avresti risolta tempo fa, ed ora, anche senza aderire alla religione,
staresti insegnando wiccologia da qualche parte.
Però mi piace, questo tuo nuovo hobby.
La mia idea della Wicca è del tutto personale, e proabilmente è dovuta al tentativo di archiviare l'argomento. Quindi
potrebbe essere anche parziale e sbagliata. Sono abbastanza convinta, cioè, che si tratti di una di quelle tante pratiche
che lavorano con forze ed entità di cui però non conoscono l'origine. Piuttosto pericoloso, si può dire, ma bisogna pensare
anche che anche la Misericordia aleggiante nell'Universo è infinita, per cui molto dipende dalle intenzioni, che spesso
proteggono più di quanto si possa immaginare.
In termini di risultati, secondo me gli insegnamenti Wicca hanno potenzialità simili a diverse pratiche
anche profane, come la Programmazione Neuro Linguistica, che non ha nessuna pretesa magica, ma che mira a
smuovere forze invisibili di vario tipo, richiamate attraverso un certo lavoro sulla mente (la famosa villa
di cui tutti noi usiamo solo l'anticamera, secondo Gurdijev) e sulla suggestione emotiva, per sfruttarle in
modo finalizzato... un bravo funzionario di banca, dunque, potrà leggere nel pensiero anche meglio di un
wiccan preso a caso.
La Magia, dunque, per me non c'entra nulla. Dipende solo dal gusto, voler sviluppare facoltà mentali ed
autostima (termine abusato: anticamente un eroe si stimava automaticamente, dopo aver dato prova
di se stesso, mentre ora ci si vuole stimare e basta, a costo di illudersi, perchè ciò è più produttivo)
vestiti di un nero mantello, oppure in giacca e cravatta.
Ciao
Viola
P.s.
M. di Caraba, 03/07/2008 11.20:
Ps: Una piccola precisazione sul termine "Grande Opera".
Oggi si fa un uso spropositato di questo termine... è bene precisare
che il vocabolo si riferisce alla sola alchimia.
Geloso, eh?