00 22/10/2008 12:20
Re:
Violaoscura, 20/10/2008 14.37:


Dunque, la conoscenza sarebbe una, da qualunque strada e con
qualunque modalità la si voglia tentare di affrontare. Ma c'è un qualcosa che la può velare a noi di più o di meno, a seconda
del nostro livello di ignoranza. Che, effettivamente, può forse esser scalfita solo con una "rottura", usando la tua stessa
parola.
(Da dove ci viene, inoltre, questa rottura? Si tratta di un dono? O di un'intuizione? E' possibile e lecito procurarsela?
Ed in che modo?)



Cara Viola,
Proviamo a guardare insieme l'etimologia della parola rottura



"Disunione di parti strette da patti comuni o in pace tra loro"

Possible che ignoranza e conoscenza vadano a braccetto?

Il poeta Tung-shang scrive:

"Neve copiosa in tazze d’argento,
aironi celati dalla luna splendente,
cose dissimili nell’affine,
la confusione è il luogo della conoscenza."

Confusione in giapponese si scrive "mushin" che guarda caso significa ancora vuoto mentale, ignoranza.
Esiste anche un detto zen: Chishiki to mushin.
La conoscenza (Chishiki) attraverso l' ignoranza?

A presto..

..AmoN..

[Modificato da M. di Caraba 22/10/2008 13:01]
....ci vuole il Caos dentro di se..per generare una Stella danzante..