Perdonatemi cari,
ma a me non interessa quasi per nulla cosa e se la Chiesa nasconda qualche documento, almeno non mi interessa più.
Trovo invece che in un forum di esoterismo sia bello e giusto acculturarsi circa la caduta degli angeli ribelli e la conseguente comparsa dei demoni.
Anni fa, sul vecchio forum affrontammo lo stesso argomento ma la ricerca contenuta in quel topic è ovviamente perduta per sempre!
Comunque ecco qui alcuni estratti da internet:
Da Wikipedia:
Lucifero è il nome con cui, erroneamente, si identifica correntemente Satana. In realtà, secondo l'esoterismo, anche cristiano, la differenza è notevole, in quanto si tratta di due entità decadute appartenenti a due ordini gerarchici diversi.
Secondo la dottrina manichea, è Satana o Arimane il tentatore di Lucifero, colui che ha sottratto Lucifero alle schiere divine, e alla fine dei tempi Lucifero sarà redento. Dunque, Lucifero è "l'Angelo decaduto" per antonomasia.
L'azione di Lucifero si esplica soprattutto nell'ambito delle passioni superiori mentre Satana ha il dominio sulla materia.
È il tentatore di Adamo, lo tenta nell'orgoglio - 'uguali a Dio' e in effetti, anche se deviata, offre un'illuminazione per quanto riguarda il bene e il male.
Origine del nome e intepretazioni filologiche
Il nome Lucifero deriva chiaramente dal latino lux (luce) e ferre (portare) e significa "Portatore di Luce", "Stella del mattino", ovvero il pianeta Venere. Il collegamento fra questo termine e Satana deriva dalla Patristica (Girolamo, Tertulliano, Gregorio Magno) che lo desunse, con un'interpretazione molto dubbia, da un passo di Isaia (14,12):
Come mai sei caduto dal cielo, Luce del mattino (Lucifero), figlio dell'aurora?
Come mai sei stato steso a terra, signore di popoli?
La storia riportata dalla Bibbia cristiana e dagli scritti dei Padri della Chiesa, è che in origine Lucifero fosse l'Arcangelo più bello, più splendente e più vicino a Dio, chiamato quindi Lucifero, che però, proprio per questa sua vicinanza, credette d'essere non solo come Dio, ma più potente dell'Onnipotente stesso, peccando cosi di superbia e ribellandosi al volere di Dio (come è scritto: "Similis ero Altissimo", cioè "Sarò simile all'Altissimo", Isaia, 14,14). Raduna a sé un terzo delle schiere angeliche e muove guerra contro l'Onnipotente, che ovviamente lo vince e lo precipita dal Cielo insieme ai suoi angeli devoti. La loro caduta dura 9 giorni, ed infine l'Inferno si spalanca sotto di loro, inghiottendoli. Secondo la tradizione, in quel momento il vero nome di Lucifero viene "cancellato dai Cieli", con l'imposizione che nessuno lo pronunci mai più (Lucifero è dunque solo una metafora per il suo originario splendore), e col comando che venga chiamato da allora in avanti "Satàn" (cioè, l'"Avversario"). Comunque, lontani dalla luce divina, i meravigliosi angeli si mutano in orridi demoni, e da allora il solo scopo del demonio, invidioso e furente, è quello di trascinare gli uomini, novelli e privilegiati figli di Dio, nella sua dimora di disperazione per l'eternità. La dettagliata e straordinaria storia di Lucifero/Satana è narrata dal poeta inglese John Milton nel poema epico "Paradiso Perduto" ("Paradise Lost", 1667), che racconta esattamente della ribellione e della guerra in Cielo, della caduta, della Creazione del mondo (posteriore alla caduta di Lucifero) e dell'uomo, e infine della tentazione e della caduta di Adamo ed Eva.
In realtà questa interpretazione è da considerarsi errata dal punto di vista filologico: l'appellativo di "Portatore di Luce", o "Stella del mattino" era infatti uno dei titoli del re di Babilonia e, in questo passo, Isaia non si riferirebbe a Satana, ma fa un parallelo fra la sconfitta di Satana e la sconfitta di Babilonia.
L'incongruenza dell'interpretazione classica è ancora più evidente se si legge il proseguo del testo (Isaia 14, 16-17):
Quanti ti vedono ti guardano fisso, ti osservano attentamente. È questo l'individuo che sconvolgeva la terra, che faceva tremare i regni,
che riduceva il mondo a un deserto,che ne distruggeva le città, che non apriva ai suoi prigionieri la prigione?
Dal punto di vista filologico, quindi, Lucifero non è un demone, ma il re di Babilonia che, nemico del popolo eletto, è destinato alla punizione divina ed a giacere nell'inferno.
Tratto dal sito: Milizia di San Michele:
www.miliziadisanmichelearcangelo.org/
Nel suo capitolo 14, il Profeta Isaia, pronunciando un oracolo sulla "morte del tiranno", parla, di fatto, dell'Angelo più eminente per il suo splendore, la sua intelligenza e la sua potenza, e che recava il nome di Portatore di Luce: LUCIFERO:
"Come sei caduto dai Cieli, astro del mattino, figlio dell'Aurora? Come sei stato gettato per terra, tu che vassallavi tutte le Nazioni, tu che dicevi nel tuo cuore: io scalerò i Cieli; al di sopra delle stelle di Dio erigerò il mio trono ... ...Io rassomiglierò all'Altissimo. Come! Eccoti caduto nello Sheol nelle profondità dell'abisso! ...". L'espressione biblica sembra prestare a Lucifero l'intenzione di detronizzare Dio, ma - ed è San Tommaso d'Aquino che fa notare la cosa - non si può ammettere che un progetto così folle, così insensato, abbia potuto germogliare in un'intelligenza così viva che conosceva Dio intuitivamente secondo il modo di percezione proprio ai puri spiriti.
Sembra piuttosto che avendo conosciuto il disegno di Dio di assumere una natura umana inferiore alla natura angelica, Lucifero abbia rifiutato di servire un Dio che si abbasserebbe al di sotto di lui.
MICHELE ...
Ma allora ne conseguì una cosa appena concepibile per la nostra povera immaginazione umana. Uno di questi spiriti superiori, un arcangelo, al quale la Scrittura dona il nome di Michele (Mi - Kha - El = chi è come Dio?) si oppose a Lucifero e lo combatté. Che è accaduto? Nella sua rivolta, Lucifero e gli angeli che l'avevano seguito nella sua rivolta, si sono sentiti tagliati da Dio, tagliati dalla sorgente di ogni Bene, essi non avevano più la Grazia, questa Vita di Dio che li trasfigurava, essi non avevano più la Forza di Dio, poiché rifiutavano di essere i suoi figli beati attraverso i quali, seguendo il suo disegno, Dio voleva agire. Essi avevano perduto la Gioia e si trovavano ridotti a non essere che delle semplici creature ribelli sempre liberi, ma fermati nel loro rifiuto. Essi dovettero sentirsi spogliati di tutto poiché Dio si era allontanato da loro. Il Cosmo tutto intero dovette essere scosso in questa lotta spaventosa. Con una mutazione folgorante, lo splendido Ribelle, che fu un giorno questo "figlio dell'Aurora" di cui parlava Isaia (14,13), divenne orribile, poi, vinto da questa terribile Potenza Divina, egli cadde dal Cielo come la folgore ::: Così lo vedeva Gesù: "Io vedevo Satana cadere dal Cielo come la folgore ..." (Lc.10,18).
LA PRODIGIOSA BATTAGLIA IN CIELO ...
L'Apocalisse, questo Libro della Fine, descrive questo quadro. Sotto gli occhi estasiati ed inorriditi dell'Apostolo Giovanni, la battaglia si svolge:"Allora, una lotta si svolse nel Cielo: Michele ed i suoi angeli combatterono il Dragone. Ed il Dragone rispose, appoggiato dai suoi Angeli, ma essi furono sconfitti e furono cacciati dal Cielo. Lo si gettò dunque, l'enorme Dragone, l'Antico Serpente, il Diavolo o il Satana come lo si chiama, il Seduttore del mondo intero, lo si gettò sulla terra ed i suoi Angeli furono gettati con lui ..." (Ap.12,7-9). Essi furono gettati sulla terra ... tutto si spiega dunque! Tale fu la fine tragica del Ribelle e dei suoi Angeli. Essi divennero i Demoni. Essi gioivano della visione di Dio, vivevano nell'Eternità, si fissarono dunque, per l'Eternità, in questo rifiuto cosciente, libero e deliberato, dell'amicizia di Dio ... Essi furono gettati sulla terra dove lavorano - spesso, purtroppo, con successo - a distruggere nell'anima degli uomini, riscattati dal Sangue di Gesù Cristo, l'immagine meravigliosa del Figlio di Dio e lo splendore della Luce Eterna.
La storia di Lucifero e della sua caduta ha però appassionato teologi di ogni credo ed epoca, anche altre religioni conoscono la figura del portatore di luce ed hanno una versione per la sua caduta, per chi fosse curioso o volesse maggiormente documentarsi rimando il link:
209.85.129.104/search?q=cache:RJyJJ-eT_4IJ:www.angelologia.it/ribelli.htm+La+caduta+di+lucifero&hl=it&ct=clnk&cd=...