semplice-mente, 10/11/2008 19.54:
è vero che quelle che per noi sono leggi di necessità, specificano alcuni degli infiniti gradi di libertà del Creatore; ma cosa ha a che vedere la Sua libertà con la nostra ?
Caro Bimbo Innocente, qui ti volevo, e qui ti attendevo. La Sua Libertà con la nostra, avranno pure un legame, una
"similitudine" (in matematica, come sapete, è l'identità tra due fugure che differiscono solo per dimensioni). Io credo
che quel sottile nesso, quello spazio che ci divide da quella Libertà assoluta, sia la Verità. Percorso, seppure a piccoli
faticosi passi, il cammino della scoperta della Verità rende liberi.
semplice-mente, 10/11/2008 19.54:
stando al pensiero comune, che queste considerazioni cercano di interpretare, la caduta dei gravi (...) sono oggetti estranei al dominio dell'etica, perchè (almeno dal punto di vista umano) sono tutti fenomeni più o meno necessitati.
Appunto. Stando al pensiero comune. L'Alchimista cammina, non "sta". Percorrendo il portale costruito dal Marchese di Palombara,
come ben saprai si poteva leggere su una parete interna l'iscrizione "Si sedes, non is" (se siedi, non vai da nessuna parte),
leggibile anche dall'ultima alla prima lettera: "Si non sedes, is".
Ciao
Viola